14 Luglio 2022 | E-learning
Abbiamo parlato negli ultimi articoli dei learning object e oggi affrontiamo una nuova tipologia, l’elaborato come strumento didattico.
Quando parliamo di strutturare un corso fad, solitamente pensiamo ad un insieme di oggetti formativi, più o meno complessi, dal video alle slide, ai documenti da scaricare, che prevedono una fruizione autonoma da parte del discente. E’ il classico approccio top down o in altri termini di autoformazione che permette agli utenti di apprendere in modo totalmente autonomo ma controllato e monitorato.
L’introduzione del learning object elaborato permette di coniugare l’aspetto di autoapprendimento con lo svolgimento di un’attività che deve essere valutata e approvata dal formatore prima di poter procedere con il corso
L’elaborato si può pensare come il compito a casa, l’attività didattica da svolgere in autonomia ma che deve essere controllata dall’esperto per essere validata. Il vantaggio importante rispetto ad altri strumenti didattici è dato dall’estrema flessibilità del contenuto che si può produrre e dalla verifica che il formatore può attuare.
Può essere utilizzato in contesti scolastici ma anche in azienda e per creare un’interazione tra studenti e docenti che va verso un modello misto di formazione.
Quando si costruisce un corso di formazione, oltre ai vari moduli didattici in ordine sequenziale che caratterizzano il percorso formativo, si possono inserire degli step di verifica che oltre a prevedere test di verifica, possono includere degli elaborati che gli utenti possono caricare per essere valutati dal docente. Il corso potrà essere ripreso solo se il formatore approva il lavoro svolto.
In questo modo si possono verificare con più precisione le competenze acquisite su tematiche particolari che prevedono un lavoro di scrittura e compilazione da parte dell’utente.
Per scoprire come i nostri clienti hanno utilizzato questo oggetto formativo non esitare a contattarci.