3 Agosto 2022 | Digital Strategy
Da settembre 2022 sarà possibile per ogni PMI richiedere contributi al fine di acquisire un supporto specialistico nel settore creativo. Si potrà compilare una domanda per avere un sostegno nello sviluppo del marketing e del brand per la propria azienda, ad esempio.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il Fondo per PMI creative è stato istituito al fine di agevolare le imprese operanti nel settore creativo.
Con una dotazione di 40 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022, l’obiettivo che si vuole raggiungere riguarda la nascita e il consolidamento di piccole e medie imprese con un consistente sviluppo del settore creativo.
Per arrivare a questo scopo, sono previste diverse misure come la concessione di contributi per le PMI, l’agevolazione dell’accesso al credito e la promozione di strumenti innovativi di finanziamento.
Il Fondo si rivolge a imprese di micro, piccola e media dimensione, operanti in qualunque settore, che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.
Le realtà nazionali già costituite alla data di presentazione della domanda possono avere agevolazioni su:
nuova imprenditorialità, sviluppo e consolidamento delle imprese creative tramite programmi di investimento propri o in collaborazione con altre imprese; investimenti nel capitale di rischio di imprese creative a beneficio di start up e pmi innovative (Capo II)
È previsto, inoltre, che il Fondo si interessi di consolidare e favorire lo sviluppo del settore creativo attraverso attività di analisi, studio, promozione e valorizzazione dello stesso (Capo V).
Per quanto riguarda l’iter di compilazione e invio delle domande di agevolazioni, le tempistiche definite sono:
Dal 6 luglio, a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, è stata disposta la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relative alle agevolazioni destinate alla nascita, allo sviluppo e al consolidamento delle imprese creative (Capo II).
Per quanto riguarda, invece, la compilazione della domanda per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori, l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto. In particolare si potrà avere una copertura nell’80% delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo, per un importo massimo di 10.000 euro.
Ora vediamo le caratteristiche dei servizi specialistici da acquisire.
Essi devono:
Le spese ammissibili per avere l’agevolazione devono avere un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica su www.invitalia.it, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito di Invitalia.
L’interesse per lo sviluppo delle imprese creative porta benefici anche in altri ambiti. Avvalersi di servizi in grado di incrementare il valore del proprio brand genera una crescita condivisa che si va a integrare in un ecosistema di miglioramento aziendale.
Scegliere di investire nel proprio brand con l’apporto di competenze di PMI creative è un valido passo per il successo.
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Fonte articolo:
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/fondo-per-le-piccole-e-medie-imprese-creative