Nell’ambito del Programma Regionale FSE+ 2021-2027, Regione Lombardia intende promuovere importanti investimenti per la formazione continua.
Le risorse stazionate sono pari a 30 milioni e la misura sarà gestita da Unioncamere Lombardia.
A partire dalle 12:00 del 12 dicembre 2022, è possibile presentare domanda di contributo per imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi.
Guardiamo nel dettaglio di cosa si tratta:
Cos’è il FSE+?
Quali sono gli obiettivi del Programma Regione Lombardia?
Come funzionano gli investimenti per la formazione continua?
Quali sono le caratteristiche delle formazione continua?
Per cosa è utile la formazione continua finanziata?
Cos’è il FSE+?
L’obiettivo del Fondo sociale europeo Plus (FSE+) è aiutare gli Stati membri ad affrontare la crisi causata dalla pandemia. Si punta a conseguire livelli elevati di occupazione e una protezione sociale equa, per questo il FSE+ è il principale strumento dell’UE dedicato agli investimenti nelle persone.
Tra le disposizioni relative all’FSE+ ci sono le seguenti:
- tutti gli Stati membri devono affrontare il problema della disoccupazione giovanile nei propri programmi di spesa; negli Stati membri in cui il numero di NEET è superiore alla media UE, il 12,5 % del fondo sarà impiegato per combattere la disoccupazione giovanile;
- almeno il 25 % del bilancio deve essere investito per promuovere l’inclusione sociale, compresa l’integrazione dei cittadini di paesi terzi;
- almeno il 3 % della dotazione deve essere destinato all’assistenza alimentare e materiale di base per gli indigenti;
- tutti gli Stati membri devono assegnare una quantità adeguata delle loro risorse dell’FSE+ ad azioni mirate volte a combattere la povertà infantile; gli Stati membri con un livello di povertà infantile superiore alla media UE devono utilizzare almeno il 5 % delle loro risorse FSE+ per affrontare tale problema;
- spetta un finanziamento adeguato anche allo sviluppo delle capacità delle parti sociali e della società civile negli Stati membri.
Tutte le operazioni devono essere selezionate e attuate in conformità della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
All’interno di questo piano, la Regione Lombardia ha stilato il suo programma per sviluppare il tessuto produttivo lombardo.
Quali sono gli obiettivi del Programma Regione Lombardia?
Regione Lombardia vuole sostenere le imprese e i lavoratori nell’adattamento ai cambiamenti odierni. In particolare quelli derivanti dalle modifiche del contesto tecnologico, ambientale e socio-sanitario nel quale ci troviamo.
Questi investimenti sono finalizzati a rispondere alle esigenze di reskilling e upskilling dei lavoratori. Servono per vincere le sfide della transizione ecologica e digitale; sono incentrati sulla ricerca diffusa, innovazione e competitività nei mercati globali.
In questa ottica, la formazione continua risulta lo strumento chiave per affrontare la ripresa dalla pandemia. È un ottimo strumento per sviluppare il processo di digitalizzazione e dare una risposta alla crisi climatica.
Come funzionano gli investimenti per la formazione continua?
Come visto per gli incentivi del TOCC la transizione digitale è un tema di estrema attualità.
Il Programma Regionale è finalizzato all’accrescimento delle competenze della forza lavoro. Si basa sulla concessione di voucher aziendali per la fruizione di corsi di formazione continua. Essi sono selezionabili dal Catalogo Regionale di Formazione Continua di cui si occupa Regione Lombardia.
I soggetti beneficiari degli investimenti sulla formazione continua finanziata sono diversi, tra essi emergono:
- i titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
- i lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale in Lombardia che esercitano l’attività in forma autonoma o associata;
- le associazioni, fondazioni e cooperative.
Ogni soggetto ammesso a presentare domanda per la formazione continua finanziata può scegliere dal Catalogo l’offerta reputata in linea con le proprie esigenze formative.
La durata minima dei percorsi dovrà essere coerente con i seguenti parametri differenziati per EQF (European Qualifications Framework):
- Alto livello EQF 6-8 con 40 ore minimo;
- Medio livello EQF 4-5 con 30 ore minimo;
- Basso livello EQF 3 con 16 ore minimo.
Nel Catalogo un’apposita sezione è dedicata alle aree che concorrono allo sviluppo del territorio lombardo. Esse rivestono rilevanza strategica e promuovono le specializzazioni tecnologiche più coerenti con il potenziale di innovazione regionale.
Le aree di rilevanza strategica sono le seguenti:
- Internazionalizzazione delle imprese
- Transizione digitale
- Sostenibilità ambientale e Transizione Ecologica
- Benessere organizzativo aziendale
- Cluster tecnologici lombardi (Agrifood, Aerospazio, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, ecc)
- Turismo, eventi e territorio
- Competitività delle imprese
Quali sono le caratteristiche delle formazione continua?
La formazione continua potrà esser fatta anche in modalità FAD, esclusivamente in forma sincrona, fino al 100% delle ore previste.
I voucher formativi aziendali consentono ai lavoratori di partecipare ai corsi di formazione selezionabili dal Catalogo.
Il voucher ha un valore massimo di € 2.000,00 annui per singolo lavoratore/libero professionista.
Ciascun lavoratore può fruire di uno o più percorsi formativi fino al raggiungimento del valore complessivo del voucher.
La procedura di richiesta del voucher è “a sportello”, fino all’esaurimento delle risorse disponibili e non oltre il 28 novembre 2024.
Ogni impresa avrà a disposizione un importo massimo di € 50.000,00 spendibili su base annua per la formazione continua finanziata.
Nel dettaglio il rimborso dipende dal livello di competenze da acquisire:
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere con
- EQF tra 6 e 8: fino a € 2.000 per lavoratore
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere con
- EQF tra 4 e 5: fino a € 1.500 per lavoratore
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere con
- EQF 3: fino a € 800 per lavoratore
Per approfondire le linee guida indicate, è possibile consultare il link della delibera correlata.
Per cosa è utile la formazione continua finanziata?
Lo sviluppo del capitale umano rispetto alle esigenze formative specifiche di tutte le figure professionali è alla base di questa misura. La formazione continua incentiva così gli interventi strategici per la competitività delle imprese e l’occupabilità dei lavoratori.
La digitalizzazione, l’innovazione e la transizione ecologica restano i punti cardine dello sviluppo economico lombardo.
La formazione continua finanziata rappresenta la possibilità di fare un upgrade delle competenze proprie, di collaboratori o dipendenti.
Per avere un supporto nella rendicontazione di queste agevolazioni, contattaci e raccontaci le tue esigenze.
Condividilo su:
