11 Maggio 2023 | E-learning
Le imprese ben strutturate, per essere al passo con i tempi, dimostrandosi competitive, e per accontentare le esigenze sempre più selettive dei clienti, necessitano di investire nella formazione dei dipendenti. Solo in questo modo, infatti, risulta possibile per loro perseguire obiettivi ambiziosi, migliorare le performance, dare una spinta alle vendite, vedere crescere fatturato e utile netto e aumentare la quota di mercato. Puntare sulla formazione delle academy aziendali, ad esempio, è sempre più frequente. In questo modo, infatti, viene favorita la crescita individuale dei professionisti e tutta l’impresa ne trae giovamento.
Il mercato del lavoro al giorno d’oggi è globalizzato. Ragion per cui, qualsiasi organizzazione aziendale si ritrova a dover affrontare sfide competitive. Una di queste ha a che fare con la promozione della formazione dei dipendenti. La formazione academy concorre al team building. Il livello di efficienza si eleva nel momento in cui le competenze di ciascun lavoratore vengono valorizzate al meglio. Allo stesso modo, al fine di favorire lo sviluppo del core business aziendale, è di cruciale importanza aumentare la produttività, evidenziare il ruolo strategico del gioco di squadra, coltivare il talento creativo, allineare il modus operandi dei lavoratori alla filosofia dell’impresa. Insomma, tutti aspetti caratteristici di un’azienda organizzata in modo orizzontale, che contrastano con quelli di una visione autoritaria, tipica dei modelli piramidali. La svolta per molte imprese passa dagli investimenti nel training aziendale.
Un altro obiettivo della formazione aziendale è quello di migliorare le relazioni all’interno di un team. Skills come capacità comunicative, organizzazione aziendale, spirito di squadra, problem solving, gestione di situazioni di conflitto, possono essere gestite attraverso esperienze didattiche collaborative che indirettamente migliorano anche queste competenze trasversali. Promuovendole, si ha un team più coeso e ciò comporta un maggiore benessere aziendale. Infatti la valorizzazione delle risorse è uno degli incentivi essenziali per ridurre il turnover.
Diverse sono le possibilità di formazione all’interno di un’azienda.
Si può fare formazione per sviluppare le skills e accrescere la produttività o concentrarsi solo sulla formazione obbligatoria. In base alla funzione scelta, ci sono finalità diverse.
Nel caso della formazione obbligatoria, ad esempio, l’obiettivo è quello di monitorare il percorso didattico e conservare le certificazioni correlate. Ci si dovrà affidare, quindi, a delle metodologie e degli strumenti didattici capaci di registrare senza sforzi il percorso formativo. La nostra piattaforma di e-learning fornisce report strutturati in accordo con la normativa vincente, uno storage interno di certificati collegati e un sistema di automatizzazione nella generazione di attestati.
Essere in linea con le direttive nazionali non è un passaggio da dare per scontato per tutte le piattaforme di e-learning. Nella formazione normata è essenziale avere precise funzionalità capaci di coprire tutti i requisiti necessari.
Per fare un esempio pratico: nel 2022 Agenas aveva pubblicato nuovi criteri per l’erogazione di crediti ECM (Educazione Continua in Medicina). Noi abbiamo prontamente integrato alla nostra piattaforma e-learning funzionalità aggiuntive per aderire ai cambiamenti richiesti.
Restando sempre aggiornati con le direttive italiana, assicuriamo a nostri clienti una piena aderenza dal punto di vista legislativo.
Per quanto riguarda un percorso legato alle skills, invece, esso può essere intrapreso per formare personale in uno specifico ambito o per introdurre i lavoratori all’interno dell’azienda, come parte dell’induction training.
Nel mondo odierno c’è bisogno di specializzazione per essere in linea con i trend di mercato. Per questo è indispensabile poter contare su percorsi didattici che migliorino delle competenze (come ad esempio l’inglese) rendendo più semplice l’organizzazione dei processi.
Altro motivo per cui utilizzare la formazione in academy per aumentare le skills si può vedere in aziende che hanno un ottimo potenziale di crescita. In queste realtà si può facilmente strutturare un percorso graduale di responsabilità che miri all’elevazione delle competenze, per avere risorse che crescano di pari passo con l’espansione aziendale.
Infine, la formazione è utilizzata anche per insegnare velocemente l’utilizzo e le potenzialità di nuovi strumenti da adoperare per migliorare la produttività dell’azienda. L’obiettivo può essere quello di aumentare la produttività ottimizzando i processi ripetitivi grazie a nuovi strumenti tecnologici.
A occuparsi della formazione aziendale sono spesso gli operatori esterni. Non di rado le imprese decidono di puntare anche sui professionisti presenti nell’organigramma. Oltre all’opzione esterna e a quella interna, c’è da considerare anche quella ibrida che ha preso sempre più piede in seguito all’avvento della pandemia da Covid-19. Tutto dipende dalla tematica da trattare e dal settore di riferimento.
Le imprese metalmeccaniche puntano spesso sulla formazione interna: chi meglio di professionisti con pluriennale esperienza è in grado di illustrare al meglio ai neo-assunti i segreti del mestiere?
Diverso, invece, è il caso delle imprese informatiche che prediligono corsi ad hoc quando occorre effettuare aggiornamenti in materia di sicurezza IT.
Ciò che però non deve mancare è una strutturazione del percorso formativo basata su attività interattive che stimolano la partecipazione. Le linee guida del progetto didattico devono accompagnare le fasi principali di apprendimento: acquisizione dei dati, comprensione, organizzazione ed esposizione dei contenuti. Poter contare su un solo strumento capace di coordinare una formazione che va dal training on the job a quella normata è sicuramente un vantaggio.
Step importante per strutturare un percorso didattico è quello dell’analisi del fabbisogno formativo aziendale: i professionisti deputati a erogare una formazione academy mediante corsi strutturati sono tenuti a definire gli obiettivi da centrare e a delineare gli strumenti necessari per agevolare la didattica.
Come nel business, anche nella formazione, gli obiettivi sono SMART. Questo acronimo, impiegato per la prima volta dall’economista Peter Drucker all’interno del testo Le sfide del management del XXI secolo, sta per Specific, Misurable, Achievable, Relevant e Time-Based. Cosa significa? Sostanzialmente, gli obiettivi prefissati devono essere specifici, vale a dire chiari per qualsiasi sfida da affrontare; vanno poi misurati in maniera oggettiva. Occorre riuscire a quantificarli. Possono rivelarsi anche ambiziosi, ma devono essere raggiungibili. Inoltre, devono assumere una certa importanza ai fini del business. Infine, è necessario chiedersi entro quanto li si può raggiungere. Il tempo è un elemento centrale in qualsiasi sfida.
Per definire i bisogni formativi invece è necessario chiedersi quali sono gli obiettivi di business e quindi qual è il bisogno organizzativo associato
Poi, per rendere maggiormente efficace e personalizzata la formazione è importante chiedersi quali sono le esigenze dei singoli individui e del team. In questo modo, dopo una fase di analisi si potrà strutturare un percorso formativo di più rapida fruizione e in linea con le esigenze aziendali.
Nel momento in cui le aziende decidono di puntare sulle academy, intendono coinvolgere grosso modo l’intero organico o quanto meno i professionisti che ricoprono un ruolo particolarmente strategico per le sorti del loro business. Dopo aver individuato le aree su cui lavorare per apportare miglioramenti concreti, mappano le competenze dei lavoratori e valutano dove insistere maggiormente, affinché questi possano migliorare le loro competenze.
La formazione aziendale si focalizza non solo sulla risoluzione di contrasti interni o esterni, ma anche sul rendere più efficace il metodo lavorativo, sull’identificazione dei mezzi per centrare gli obiettivi realistici, sull’aumentare la competitività, sull’affinare le abilità comunicative.
A fronte di un percorso ben strutturato, i team comunicano meglio, hanno capacità di problem solving più sviluppate, sanno gestire meglio i cambiamenti che si ritrovano a fronteggiare per via di scenari che mutano di continuo, hanno le idee chiare su come individuare le priorità e sono in grado di superare le sfide di routine che il presente mette loro dinanzi. Solo in questo modo si può guardare con un approccio positivo un futuro fatto di successi, di traguardi raggiunti e di crescita.
La formazione tramite academy viene scelta da quelle imprese che le considerano un principio cardine della propria cultura aziendale. Grazie alla formazione, qualsiasi azienda ha la vantaggiosa opportunità di migliorare le sue prestazioni attraverso interventi mirati sui processi produttivi. Per fare tutto questo, bisogna formare il personale principalmente in riferimento agli ambiti di interesse.
Per riassumere, i corsi di formazione sono imprescindibili in caso di passaggio ad altro incarico, a fronte di trasferimento, con l’introduzione di nuovi strumenti o attrezzature. Inoltre, è bene che i professionisti vengano aggiornati periodicamente. La frequenza deve deciderla ovviamente l’azienda e varia anche da tempistiche stabilite per legge.
Sessioni formative organizzate per gruppi selezionati di partecipanti, sulla base di un programma messo a calendario, fanno in modo che le imprese possano sviluppare al meglio le loro iniziative.
Utilizzare una piattaforma di learning management system che automatizza alcuni processi legati a scadenze e tempistiche è un’ottima soluzione. Se vuoi saperne di più, compila il form sottostante.