26 Maggio 2022 | E-learning
Nel corso degli ultimi due anni in Italia si sono fatti passi da gigante per quanto riguarda la consapevolezza e l’utilizzo di piattaforme e learning per la formazione.
Nel mondo anglosassone l’utilizzo di piattaforme e-learning è radicato da decenni, anche in ambito accademico, ma nella cultura europea questa modalità di erogazione della didattica è sempre stata considerata di minor livello qualitativo.
La crisi pandemica ha costretto tutti a ridisegnare le logiche di apprendimento, sia in presenza che a distanza e ha aperto un dibattito significativo sul metodo di studio, di controllo e di verifica delle competenze acquisite attraverso strumenti multimediali.
Dotarsi di una piattaforma e-learning significa fornirsi di uno strumento in grado di garantire continuità, flessibilità e qualità della formazione. Vediamo come e con quali vantaggi.
Ma prima facciamo un po’ di chiarezza sui termini che vengono utilizzati.
E’ uno strumento software in grado di erogare formazione a distanza attraverso un accesso riservato mediante proprie credenziali. Solitamente si intende l’accesso ad un ambiente virtuale in cui trovare videolezioni registrate, materiale formativo.
La parola fad sta per “formazione a distanza” e solitamente, come nel caso dell’e-learning, si intende un software in cloud in grado di erogare formazione cosiddetta asincrona, cioè non in diretta e a distanza.
In questo caso ciò che differenzia questa accezione, è la possibilità di avere un proprio sistema di formazione installato e configurato sul proprio computer o server, in grado di erogare formazione.
I sistemi di gestione dell’apprendimento sono strumenti che permettono la costruzione di un insieme di oggetti formativi in modo dinamico e autonomo da parte del formatore, che carica materiali digitali all’interno di una piattaforma in grado poi di monitorare l’apprendimento degli studenti.
All’interno delle piattaforme e learning con il termine learning object si intende l’unità base che compone un percorso formativo, ne abbiamo parlato in questo articolo. Possono essere videolezioni, test, documenti da scaricare o caricare, articoli di approfondimento, etc. Hanno tutti una loro specificità e se messi insieme possono costituire un modulo formativo o un corso.
Quando parliamo di formazione asincrona, intendiamo la possibilità di fruire di contenuti didattici precedentemente preparati rispetto alla sessione in corso, per cui videoregistrazioni, documenti da caricare, test, etc..che lo studente può visualizzare e svolgere durante tutto l’arco della giornata, collegandosi alla piattaforma e learning. La formazione in modalità sincrona invece, presuppone la presenza contemporanea di studente e docente che interagiscono in una aula virtuale, per intenderci il collegamento a Zoom, Meet, Teams e le altre piattaforme di videostreaming simultaneo.
Con questo termine si intende un nuovo modello di apprendimento che coniuga sessioni asincrone, in cui lo studente è autonomo e libero di scegliere quando impararare, e sessioni sincrone in cui docente e studenti interagiscono in un ambiente virtuale o reale. Sempre più spesso il significato di blended learning si amplia anche all’utilizzo di formazione in presenza o in aula, per cui il concetto di blended si estende ad una formazione sempre più continuativa, indipendentemente dalla modalità di erogazione.
Le società di formazione e gli enti di formazione professionale adottano strumenti di formazione cosiddetti blended. La possibilità di avere all’interno della stessa piattaforma fad sia la possibilità di veicolare contenuti preconfezionati che contenuti in real time, permette di poter gestire in un unico ambiente diversi aspetti della formazione e attuare strumenti di monitoraggio più sicuri. Sono sempre di più le realtà che affiancano ad una formazione virtuale sincrona la possibilità di svolgere test in autonomia o scaricare documenti e materiali formativi a supporto della didattica. Anche nel mondo della formazione sulla sicurezza sul lavoro, la normativa ormai da tempo ha previsto una apertura in tal senso per dare continuità formativa e flessibilità alle aziende.
La piattaforma elearning Learning Objects oltre a recepire le direttive dell’Accordo Stato-Regioni nell’ambito della formazione sulla sicurezza sul lavoro e i requisiti Agenas per l’erogazione di formazione agli operatori sanitari per crediti formativi ECM, introduce la possibilità di avere in un unico strumento la gestione di tutti i tipi di formazione: sincrona, asincrona e in aula.
La possibilità di autenticare gli accessi mediante riconoscimento biometrico e generare registri presenza per eventi dal vivo, consente di tracciare la presenza e le azioni di utenti in modo trasversale e mantenere quindi in un unico ambiente l’intera storia formativa di una persona.
All’interno del software di e-learning Learning Objects è possibile inoltre gestire le competenze soft e hard, nonché quelle linguistiche del personale, in modo da poter censire e quindi pianificare una strategia di formazione coerente con i gap individuati. In tal senso la piattaforma e-learning diventa uno strumento di gestione della formazione a 360 gradi.
Lo strumento in Cloud, interamente sviluppato in Italia é utilizzato da medie e grandi aziende per le loro Corporate Academy, da enti di formazione professionale e organizzazioni che vogliono monitorare i percorsi di apprendimento del personale. Molto utili anche le funzionalità di landing page e form di iscrizione per gestire l’onboarding degli utenti.
FAQ
Per accedere alla piattaforma e-learning, segui questi semplici passaggi:
Vai al sito web della piattaforma: Inserisci l’URL della piattaforma e-learning nel browser.
Inserisci le tue credenziali: Nella schermata di accesso, immetti il tuo nome utente e la password che hai ricevuto al momento della registrazione.
Accedi al tuo profilo: Dopo aver inserito le credenziali corrette, clicca sul pulsante “Login”. Verrai reindirizzato alla tua area personale, dove potrai visualizzare i corsi disponibili.
Password dimenticata?: Se non ricordi la tua password, clicca su “Hai dimenticato la password?” e segui la procedura per reimpostarla. Riceverai un’email con le istruzioni per creare una nuova password.
Assicurati di avere una connessione internet stabile e un dispositivo compatibile (computer, tablet o smartphone) per accedere correttamente alla piattaforma.
Il costo di una piattaforma e-learning può variare in base a diversi fattori, come il tipo di piattaforma, le funzionalità offerte e il numero di utenti. Ecco una panoramica dei principali elementi che possono influire sul prezzo:
Tipologia di piattaforma:
Numero di utenti: Molte piattaforme e-learning offrono piani tariffari basati sul numero di utenti attivi. Più utenti utilizzeranno la piattaforma, maggiore sarà il costo. Alcuni provider offrono sconti per grandi volumi di utenti.
Funzionalità aggiuntive: Le funzionalità avanzate, come la gestione avanzata dei corsi, l’integrazione con altri software (CRM, sistemi di pagamento), reportistica personalizzata, strumenti di gamification o intelligenza artificiale, possono aumentare il costo complessivo.
Supporto tecnico e aggiornamenti: Alcuni fornitori offrono pacchetti di supporto dedicato o aggiornamenti regolari della piattaforma. Questo servizio può avere un costo aggiuntivo.
Costi di personalizzazione e formazione: Se hai bisogno di una piattaforma personalizzata con funzionalità su misura o una formazione specifica per l’utilizzo della piattaforma, questi servizi potrebbero comportare un costo extra.
In sintesi, il costo di una piattaforma e-learning può variare da poche centinaia di euro all’anno per soluzioni di base fino a migliaia di euro per piattaforme altamente personalizzate e con un numero elevato di utenti. Ti consigliamo di confrontare le diverse opzioni disponibili e di valutare attentamente le tue esigenze per scegliere la soluzione più adatta al tuo budget.
Dobbiamo fare innanzitutto un distinguo tra ambienti open source e proprietari. Nel mondo open source è Moodle il punto di riferimento. Per quanto riguarda invece le piattaforme di formazione proprietarie abbiamo iSpring per le grandi aziende e multinazionali e Learning Objects che si rivolge alle medie e piccole aziende italiane, agli enti di formazione e associazioni.
Moodle:
Moodle è una delle piattaforme open-source più utilizzate nel mondo per l’e-learning. È popolare sia nelle scuole e università che nelle aziende per la formazione interna. Moodle offre una grande flessibilità nella personalizzazione e un’ampia gamma di funzionalità che supportano vari metodi di insegnamento e apprendimento:
Learning Objects:
Learning Objects è una piattaforma e-learning robusta, che offre strumenti avanzati per la creazione, gestione e distribuzione di contenuti formativi online. E’ Utilizzata da Enti per la formazione sulla sicurezza, Enti per la formazione ECM in ambito medico-sanitario e aziende.
Learning Objects si distingue per la sua capacità di adattarsi alle esigenze del contesto formativo. Le sue caratteristiche principali includono:
Entrambe le piattaforme sono soluzioni eccellenti per chi cerca strumenti affidabili e flessibili per la formazione online, sia in ambito educativo che aziendale.
Una piattaforma di e-learning funziona come un ambiente virtuale in cui gli utenti (studenti, formatori o dipendenti) possono accedere a corsi online, seguire lezioni, completare esercizi e monitorare i propri progressi. Ecco come avviene il processo in modo più dettagliato:
Registrazione e accesso:
Gli utenti si registrano sulla piattaforma e-learning creando un account. Una volta completata la registrazione, possono accedere utilizzando le proprie credenziali (nome utente e password).
Selezione del corso:
Dopo aver effettuato l’accesso, gli utenti possono scegliere tra una vasta gamma di corsi disponibili. I corsi possono essere suddivisi in moduli o argomenti specifici.
Materiali didattici:
I corsi sono composti da vari materiali didattici, come video lezioni, presentazioni, documenti PDF, quiz interattivi e letture. Gli studenti possono accedere a questi contenuti in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo (computer, tablet, smartphone), il che consente un apprendimento flessibile.
Attività e interazione:
Gli studenti possono partecipare a discussioni con altri studenti o con gli insegnanti, completare esercizi, quiz o compiti assegnati, e inviare elaborati per la valutazione. Alcune piattaforme offrono strumenti di interazione come forum, chat o videoconferenze per favorire l’apprendimento collaborativo.
Valutazione e feedback:
La piattaforma fornisce strumenti per valutare il progresso degli studenti attraverso quiz, test e compiti. I formatori possono fornire feedback personalizzato, mentre gli studenti possono monitorare i loro risultati e certificati.
Certificati:
Al termine del corso, molti programmi di e-learning rilasciano certificati di completamento, che possono essere utilizzati per dimostrare le competenze acquisite in ambito lavorativo o accademico.
In sintesi, una piattaforma di e-learning centralizza l’intero processo formativo online, facilitando l’accesso ai materiali didattici, la comunicazione con insegnanti e compagni, e il monitoraggio dei progressi personali in modo efficace e flessibile.